MOSTRE
NEL MONDO DEI CELTI
l’ossola preromana e la testa di dresio
CON L’ACQUA, COL FERRO e COL FUOCO
Riproduzioni di invenzioni di Leonardo da Vinci
TEMPO DI LUPI
La storia di un ritorno
MOSTRE TEMPORANEE – SALA CONFERENZE
la vita è un viaggio di sabina barbaglini
dal 16 novembre al 1 dicembre 2024
La mostra fotografica “La vita è un viaggio” di Sabina Barbaglini raccoglie una serie di foto delicate e forti in grado di trasmettere un messaggio positivo di sensibilizzazione, coraggio e grinta con cui Sabina racconta il suo viaggio dalla prima diagnosi di tumore al seno fino alla speranza verso il dopo passando da tutte le fasi salienti del suo percorso
Inaugurazione sabato 16 novembre 2024 ore 17:00
Info: +39 351 7578688 / castellodivogogna@gmail.com
MOSTRE TEMPORANEE – SALA CONFERENZE
ritratti di stefano borgato
dal 6 settembre al 6 ottobre 2024
Una mostra di emozionanti ritratti in bianco e nero,eseguiti a matita,a tecnica mista matita pennarello nero o pastello bianco su foglio nero ruvido dell’artista vogognese Stefano Borgato
Inaugurazione venerdì 6 settembre 2024 ore 18:00
Info: +39 351 7578688 / castellodivogogna@gmail.com
MOSTRE TEMPORANEE – SALA CONFERENZE
tricolore. non solo una bandiera
dal 10 maggio al 9 giugno 2024
Le immagini di questa mostra sono come le “figurine di una collezione”, iniziata nel 2007. Forse
perché i fotografi sono come dei collezionisti che vanno alla ricerca del pezzo mancante, utile a
completare un pensiero, una ricerca, una passione, una personale visione. E il pezzo mancante è quello che si presenta davanti a noi, nel mondo, grazie alla vita che ogni giorno rinnova lo sguardo a noi curiosi osservatori. Forse questa è un po’ l’essenza dell’atto del fotografare: riportare a casa un pezzo di quel mondo che ci circonda, farlo nostro, raccoglierlo, catalogarlo, e un domani mostrarlo come oggetto “raro”, di un qualcosa che è stato. La Fotografia, come testimonianza ma anche memoria. Il progetto “Tricolore – non solo una bandiera” nasce una decina di anni fa, quando in occasione della giornata della nascita della nostra bandiera (7 gennaio 1797) il Presidente Ciampi, che tanto la amava, esortava a esporre il tricolore nelle nostre case, a custodirlo con cura, regalarlo ai figli e, ai sindaci che celebrano un matrimonio disse che dovevano donarlo agli sposi. Dopo la vittoria ai Mondiali di calcio del 2006, il tricolore ha incominciato, come sempre accade in queste occasioni, a campeggiare ovunque, a essere sventolato con orgoglio da tifosi e non solo, della nostra nazionale. Da allora nasce l’idea di questo progetto, fino ad arrivare al 2011, anno in cui si sono festeggiati i 150 anni dell’Unità di Italia, e proseguito poi negli anni successivi. Il Tricolore che ci è “venuto incontro” sotto le più svariate forme, nell’arte, negli arredi urbani, negli oggetti di uso comune, nel cibo e nell’abbigliamento, ha finito con il diventare il tema di questa ricerca fotografica; il vederlo rappresentato, non solo in Italia ma anche all’estero, significava unità e appartenenza al nostro paese, il riconoscersi come parte di una identità, di una famiglia, perché come diceva il Presidente Ciampi, nel tricolore si identifica il “simbolo moderno di un popolo antico, ricco di cultura, di tradizioni, di arte e di nobiltà d’animo”. In occasione del primo centenario del Tricolore, il 7 gennaio 1897, in un discorso pronunciato a Reggio Emilia, Giosuè Carducci sottolineò come nei tre colori della bandiera fossero espressi i valori della identità nazionale: nel verde, la natura, l’uguaglianza, la libertà, la gioia; nel bianco, la vittoria, la prudenza, l’autorità; nel rosso, l’ardire e il valore.
Rappresenta il profondo legame fra gli ideali del Risorgimento, della Resistenza e della Costituzione Repubblicana. Il tricolore è il simbolo concreto dell’unità nazionale.
Info: +39 351 7578688 / castellodivogogna@gmail.com